Piedino per applicazione di perline e pailletes

I Tutorial di Ivan, La Macchina da Cucire ed i suoi segreti, Taglio e Cucito, Uncategorized

Buongiorno cari amici ed amiche ! Dopo un periodo di silenzio (causa orari di lavoro piuttosto impegnativi) rieccomi tra voi e, come promesso, con un nuovo articolo dedicato ad una delle rubriche più amate del blog, Un piedino per ogni occasione! Quello di cui tratteremo oggi è uno di quei piedini che fa parte del  Kit Universale di 32 Piedini che potrete trovare disponibile per l’acquisto su Amazon, e che utilizzeremo per creare decorazioni sui bordi o sulla superficie dei capi che stiamo cucendo.

PIEDINO PER PERLINE E PAILLETTES

perlagrandeCome si può certamente capire dal nome, questo particolare piedino viene utilizzato per aggiungere guarnizioni e abbellimenti sui tessuti o sugli orli dei tessuti che andremo a cucire per realizzare i capi per il nostro armadio o la biancheria da casa.

Si possono trovare in commercio sia in plastica che in metallo, spesso anche in confezioni da due, per permettere la cucitura di diversi spessori di perle. 
Il piedino si presenta piuttosto corto e sulla parte inferiore ha una scanalatura; le file di perline o i nastri sono scorrono attraverso questa scanalatura (che può variare a seconda del tipo di piede che stiamo utilizzando, da 2 a 4 mm) che vengono cucite al tessuto in combinazione al punto zig-zag. Maggiore attenzione è richiesta quando si lavora con le file di paillettes: vi consiglio di utilizzare un filo chiaro o ancor meglio trasparente e uno zig-zag leggermente più ampio del diametro dei lustrini, facendo bene attenzione che durante la cucitura si sovrappongano in modo omogeneo.
La semplicità di utilizzo e lo spaziare della vostra fantasia sicuramente faranno di questo, uno dei vostri piedini preferiti per abbellire i tessuti.

Come sempre di seguito vi inserisco un video che certamente sarà utile per comprenderne ancora meglio l’utilizzo!

Piedino per Cordoncini

I Tutorial di Ivan, La Macchina da Cucire ed i suoi segreti, Taglio e Cucito, Uncategorized

Carissime amiche ed amici, dopo un periodo di silenzio, rieccomi tra voi, con un nuovo articolo di una delle rubriche più amate del sito, UN PIEDINO PER OGNI OCCASIONE . Quella di cui parleremo oggi è una serie di piedini decorativi che fa parte del KIT di 32 pezzi che potrete trovare in vendita su Amazon. Andiamo insieme a scoprire i loro segreti e come utilizzarli

Snap-On-Cording-Presser-Foot-5-Hole-SA157Il Piedino per Cordoncini fa parte della serie dei piedini che possiamo utilizzare per creare effetti decorativi sui capi o articoli per la casa che stiamo cucendo con la tecnica chiamata Couching, ovvero aggiungendo linee equidistanti di fili per creare disegni e decori sul tessuto su cui stiamo lavorando.

I piedini per cordoncino sono nell’aspetto molto simili al piedino per zig-zag, tranne per la soletta che può presentare uno, tre, cinque o sette fori, oppure sulla parte superiore una linguetta metallica, detta anche guida, con altrettanti spazi per far passare i fili. E’ un piedino molto semplice da utilizzare, che  combinando filati diversi, cordoncini da uncinetto e punti zig zag o decorativi vi regalerà risultati magnifici. Ma come utilizzarlo?

Con l’aiuto di un infila-ago fate passare il numero di fili che vi occorre attraverso i fori dal davanti verso il dietro, in modo che le code dei filati si trovino verso la parte posteriore del piedino ed i rocchetti di filo davanti alla macchina da cucire. Inserite sotto il piedino il tessuto da decorare, selezionate sulla macchina un punto zig zag semplice o a tre fasi con una larghezza adeguata a coprire tutti i i fili che state utilizzando (solitamente tra 5 e 7 mm). Durante la cucitura, agevolate il passaggio dei fili tendoli leggermente tesi con la mano destra, in modo che si separino in maniera equidistante sotto il piedino.

Per ulteriore chiarezza nell’utilizzo, come sempre, vi lascio questo video! Alla prossima!

Piedino per Nervature

Taglio e Cucito, Uncategorized

Carissimi amici ed amiche, eccoci di nuovo insieme per un nuovo articolo della rubrica “Un piedino per ogni occasione“, che da un paio di anni ci accompagna passo passo alla scoperta dei vari piedini che possiamo montare sulla nostra macchina per creare lavori costruiti e rifiniti al meglio!
Oggi ci occuperemo di dettagli, precisamente di dettagli ornamentali che su camicie, camicette, abitini da battesimo e biancheria per la casa possono rendere più classici ed impreziosire i capi che andiamo a cucire: il Piedino per Nervature. Questo piedino, nelle sue tre versioni (3-5-7 scanalature) lo troviamo all’interno del nostro Kit Universale di 32 Piedini che potrete trovare disponibile per l’acquisto su Amazon.
Ma andiamo a scoprire insieme come funziona e come utilizzarlo al meglio!

PIEDINO PER NERVATURE

nervatureQuesto particolare piedino è stato concepito per creare raffinate decorazioni a nervatura nel modo più semplice possibile, in accoppiato con l’ago gemello.
Il piedino si può trovare in commercio in metallo o plastica, la parte superiore è liscia e presenta il classico foro per permettere agli aghi di effettuare la cucitura., mentre la parte inferiore (o soletta) presenta delle scanalature equidistanti che possono variare in numero (3, 5 o 7)a seconda della marca o del modello. Queste nervature servono per mantenere la corretta distanza tra una piegolina e l’altra, dando un effetto finale omogeneo e professionale.

Per utilizzare il piedino e creare l’effetto decorativo dovremo montare sula macchina l’ago gemello ed infilare due rocchetti di filo come bobine superiori. Per evitare che questi due fili si aggroviglino tra loro nel tensionatore e finiscano quindi per incepparsi, vi consiglio inserire i due rocchetti in modo che uno ruoti in senso orario e l’altro in senso opposto. Marchiamo quindi con un gesso da sarto sulla stoffa le nervature che dobbiamo effettuare, aumentiamo leggermente la tensione delle spolette superiori, selezioniamo il punto dritto centrato sulla nostra macchina e procediamo alla cucitura. L’ago gemello, utilizzando i due fili superiori e quello unico della spoletta inferiore creerà un effetto cucitura in rilievo che andrà ad inserirsi nella scanalatura del piedino, procedendo in maniera fluida e sempre della stessa dimensione.
Se stiamo utilizzando un tessuto leggero vi consiglio di utilizzare un ago gemello da 1,6 mm, per tessuti più pesanti invece utilizzeremo una maggiore distanza tra gli aghi, 3,5/4mm.
Per pronunciare ulteriormente le nervature, possiamo inserire nelle stesse un filo cordonetto. Questo filo aumenterà notevolmente il rilievo dell’effetto decorativo.
Come sempre vi inserisco un video per rendere ancora più chiaro l’utilizzo di questo piedino!
A presto al prossimo appuntamento!

 

La macchina da cucire: storia di un capolavoro di meccanica

il mondo di Ivan, La Macchina da Cucire ed i suoi segreti, Storie d'altri tempi, Taglio e Cucito, Uncategorized

Oggigiorno siamo abituati a tutte le comodità della tecnologia: per rimanere informati ci basta digitare sulla tastiera di un pc o uno smartphone e siamo subito collegati al mondo, se non abbiamo voglia di cucinare ci sono futuristici robot da cucina che possono preparare interi pasti per noi, per non parlare poi di lavatrici e lavastoviglie che ci hanno semplificato la vita… e così è anche per noi amanti del cucito ed hobbysti con la macchina da cucire!

18816073_10155399558654521_506769245_n

I primi tentativi di creare una macchina da cucire risalgono addirittura al XVIII secolo, ed i primi brevetti furono quelli di Fredrick Wiesenthal nel 1755 che inventò una macchina con un ago a due punte ed una cruna nel mezzo, e di  Thomas Saint nel 1790 che ne realizzò una in grado di produrre il punto catenella.
Questi primi apparecchi erano naturalmente azionati a manovella, e richiedevano una certa abilità in chi li usava per ottenere cuciture di buona qualità.

Nella prima metà del XIX secolo le macchine da cucire cominciarono ad evolversi, W. Hunt nel 1832 brevettò la cucitrice meccanica a due fili, E. Howe 14 anni più tardi ne brevettò una con funzionamento meccanico simile a quella del collega ma orizzontale.

Ma fu nel 1850 dal genio di Isaac Merrit Singer, fondatore l’anno successivo appunto della SINGER, che nacque la “macchina da cucire moderna”, un capolavoro di meccanica: La nuova macchina utilizzava un ago diritto e una navetta trasversale che creano insieme un punto annodato, presentava un braccio sospeso, un piano su cui appoggiare il capo in lavorazione, un piedino che ancorava il tessuto per evitare che venisse trascinato in alto dal moto dell’ago, e una ruota per il trasporto del tessuto che sporgeva da un’apertura nel piano di lavoro, il tutto azionabile a mano o a pedale.
In Italia la prima macchina da cucire venne prodotta dalla Salmoiraghi nel 1877
Da allora in molti lavorarono sul progetto di Singer, ed Il perfezionamento della macchina per cucire ha, in seguito, permesso di meccanizzare anche operazioni quali: ricamo, soprafilo, imbastitura, rammendo, cucitura dei bottoni, occhiellatura; trasformando la macchina primitiva nella macchina moderna della quale oggi probabilmente non sapremmo proprio fare a meno.

L’impiego della macchina per cucire ha velocizzato la produzione  di indumenti e telerie ed aumentando la  produttività ha fatto abbassare il costo della produzione degli abiti favorendo la creazione dei primi nuclei dell’industria delle confezioni in serie.

Paolo_Monti_-_Servizio_fotografico_-_BEIC_6346702

Piedino per Patchwork o 1/4 di pollice

La Macchina da Cucire ed i suoi segreti, Taglio e Cucito, Uncategorized

Buongiorno cari followers, oggi 15° appuntamento  della nostra rubrica “Un piedino per ogni occasione“, che tratta del Kit universale di 32 piedini acquistabile su Amazon sulla quale ormai da un anno ci stiamo concentrando per svelare trucchi e segreti per rendere la nostra macchina da cucire un vero carro armato!
Oggi ci dedicheremo ad un piedino ben nota a tutti/e quelli/e di voi che amano il quilting!

PIEDINO PER PATCHWORK

sa-quarter-inch-presserfeet2-w

Il piedino per patchwork nasce proprio con l’intenzione di facilitare la vita a tutti coloro che si dedicano anima e corpo a questo colorato hobby, che richiede però molta precisione, sia nel taglio delle stoffe che nel loro assemblaggio.

Solitamente in metallo, liscio sulla parte inferiore, ed alcune tacche di riferimento per la cucitura sulla parte superiore, questo piedino premistoffa ha peculiarmente tre caratteristiche:
1) la distanza tra il foro attraverso quale passa l’ago ed il margine esterno del piedino è esattamente di 1/4 di pollice, ovvero 0,75 cm,ovvero l’esatta misura di cucitura necessaria durante l’assemblaggio delle varie pezze di patch americano.
2) Esistono 2 tipologie di questo piedino: Il piedino 1/4 di pollice con barra guida che presenta sul lato destro un’asta di metallo, e che permette di eseguire cuciture dritte allineandole al margine di taglio della pezza, ed Il piedino 1/4 di pollice semplice o senza barra guida che può essere utilizzato sia per cucire i margini, sia per cucire direttamente sul’imbottitura a seconda della tecnica patchwork che stiamo utilizzando.
3) Con questo piedino montato può essere utilizzato unicamente il punto dritto centrato (proprio come nel caso del piedino per cucitura dritta)

Per meglio comprenderne l’utilizzo, come sempre, qui sotto un video esplicativo che vi mostrerà come poter usare il piedino al meglio!